La rasatura delle pareti è il passaggio che permette di poter decorare a nostro piacimento le pareti. La rasatura è, infatti, l’operazione che precede la tinteggiatura e maggior cura avremo nella rasatura del muro, migliore sarà il risultato superficiale finale. Vediamo insieme quali sono i passaggi fondamentali e i consigli su come rasare un muro a regola d’arte.
La rasatura di un muro è l’operazione che rende le pareti di casa adatte all’ultimo passaggio di finitura, sia che si tratti di tinteggiatura o di applicazione di carta da parati.
La rasatura delle pareti è importante perché è la base su cui andremo ad applicare i colori delle tinte e da questo intervento dipende la qualità dell’effetto decorativo finale.
Se non eseguita con cura, questa darà origine a superfici incongrue su cui i difetti di fattura saranno inevitabilmente visibili sia sotto luce diretta, sia, soprattutto, sotto luce radente (si pensi alla luce delle lampade da parete che mostrano tutte le rugosità della parete).
Per questo motivo è fondamentale conoscere materiali e tecniche della rasatura pareti per ottenere un risultato soddisfacente.
In sostanza, la rasatura di un muro è il completamento dell’intonacatura e viene fatta con grassello di calce, oppure mediante degli intonaci rasanti a base di gesso o a base cementizia, o varie tipologie di rasante per interni.
La rasatura di un muro interno ci permette di avere le condizioni ottimali per poter tinteggiare, decorare o applicare carta da parati sulle pareti di casa.
Rasare un muro non è un’operazione banale e richiede tempo e una buona dose di manualità.
Ovviamente in questa fase occorre anche informarsi su quali attrezzi utilizzare per rasare un muro alla perfezione.
Ma prima di passare a come rasare un muro, occupiamoci della valutazione dello stato di fatto della parete. Una parete da rasare è una parete che è già stata intonacata e si presume abbia una superficie piuttosto coesa.
Queste sono le premesse ideali per passare alla rasatura di un muro. Ma se la parete presenta incongruenze?
In questo caso è necessario ripristinare l’intonaco con dei rappezzamenti che lo rendano uniforme. In commercio si trovano premiscelati di ottima qualità che permettono uno svolgimento rapido di questa fase.
L’intonaco va reso uniforme e, soprattutto se in alcuni punti si è ricorso ad applicazioni di stucco, si consiglia, a prodotto ben asciutto, di dare una passata di carta vetrata per ottenere il miglior fondo possibile per una rasatura delle pareti fai da te fatta a regola d’arte.
Una carta vetrata di media grana, 80-100, è l’ideale per la rasatura di un muro. Fatto questo va rimosso il pulviscolo residuo delle stuccature così da non avere grumi quando si passerà alla rasatura delle pareti.
Ed infine ecco la parte più complessa dell’intero lavoro: come rasare un muro.
Che si tratti di rasare un muro irregolare, rasare muro esterno o pareti interne grezze, rasare un muro è di per sé molto semplice. Consiste nel prendere la pasta rasante e stenderla sulla superficie mediante l’uso dell’apposita spatola piatta in metallo fino ad ottenere una buon grado di precisione.
Uno dei primi problemi che si ravvisano, però, sta nel fatto di fare una pasta per la rasatura del muro della giusta consistenza e viscosità.
Sbagliare le dosi significa compromettere il lavoro. A questo problema, fortunatamente, c’è soluzione: in commercio si trovano prodotti premiscelati e pronti all’uso.
Non c’è però mercato che tenga nella tecnica di distribuzione del rasante. Una pressione troppo lieve non fa attaccare il prodotto, una troppo decisa o non uniforme crea solchi visibili.
In questo caso basta avere tempo e pazienza e con un po’ di pratica si otterrà la rasatura delle pareti perfetta.
In un altro articolo abbiamo approfondito il tema della rasatura muro parlando di prodotti e pratica per il fai da te.