La spillatrice per tappezzeria è uno strumento indispensabile per tutti quei lavori in cui vi sia necessità di fissare tessuti, pelli o materiali plastici su supporti in legno.
L’impiego tipico della pinzatrice da tappezziere riguarda l’operazione di fissaggio dei tessuti o delle imbottiture al telaio di un divano, una sedia o una poltrona.
Esistono diverse tipologie di graffatrice per tappezzeria. Ognuna di queste presenta caratteristiche e dotazioni opzionali specifiche per portare avanti lavori di fissaggio più o meno complessi.
Si va dalle versioni manuali a quelle elettriche e ad aria compressa.
Ogni tipologia di spillatrice per tappezzeria presenta a sua volta modelli più o meno professionali, il cui acquisto va valutato in base alle esigenze.
Un tappezziere professionista avrà bisogno di un modello tecnologicamente più avanzato che gli consenta di eseguire a regola d’arte qualsiasi tipo di fissaggio.
Gli hobbisti, invece, potranno puntare su versioni base o semi professionali che sono leggermente più economiche ma garantiscono comunque una discreta versatilità e funzionalità.
In questo approfondimento vedremo:
La graffatrice manuale va benissimo per i lavori saltuari e poco impegnativi, ma inizia a diventare limitante se abbiamo a che fare con lavorazioni continuative.
In questi casi la spillatrice manuale può causare stanchezza e dolore agli arti. Il modello elettrico o ad aria compressa, invece, oltre a garantire un risultato più professionale, consente anche di ridurre i tempi di realizzazione.
Le versioni alimentate tramite cavo elettrico o aria compressa sono forse meno maneggevoli ma consentono di eseguire una gamma di lavori più ampia.
È questo il motivo principale per cui i lavori di tappezzeria “industriali” o in serie necessitano dell’impiego di strumenti per il fissaggio professionali elettrici o ad aria compressa. Invece, chi esegue lavori di taglio artigianale può servirsi alternativamente sia di modelli tecnologicamente evoluti che di spillatrici manuali che si rivelano particolarmente utili per i lavori di precisione.
Vediamo, più nel dettaglio, le caratteristiche e i prezzi medi delle diverse tipologie.
Versatile, compatta nelle dimensioni, leggera e maneggevole, la spillatrice manuale si adatta a lavori di tappezzeria in cui conta di più la precisione che la velocità di esecuzione.
Le graffatrici manuali di livello professionale o semiprofessionale sono progettate per fissare tessuti sottili che richiedono l’impiego di graffe corte. Quali sono le altre caratteristiche?
Ecco alcune delle più comuni:
Altra caratteristica è l’ottimo rapporto qualità prezzo: un modello manuale professionale in acciaio, compatibile con graffe n° 13 da 4 a 8 mm, ha un costo medio di 30-40 euro.
Rispondiamo di seguito ad alcune delle domande più frequenti in merito alla spillatrice elettrica per tappezzeria.
Innanzitutto la graffatrice elettrica è uno strumento simile ad una pistola che, a differenza della spillatrice manuale, si alimenta con l’elettricità.
Tutto dipende dall’uso che si farà di questo strumento.
La graffatrice elettrica è in grado di semplificare i lavori di tappezzeria su larga scala, rendendoli anche più veloci e rifiniti.
Ciò non significa che il modello elettrico non possa essere scelto, al posto di quello manuale, anche da chi non è tappezziere professionista ma semplicemente si diletta a ristrutturare vecchi divani e poltrone.
In ogni caso, i modelli elettrici sono indispensabili quando la graffatura richiede particolare forza fisica.
In base al livello di professionalità, la spillatrice per tappezziere elettrica garantisce un numero variabile di punti al minuto e una determinata potenza.
I modelli destinati ad uso hobbistico sono caratterizzati da maggiore leggerezza e facilità di utilizzo.
Una spillatrice elettrica con impugnatura ergonomica rivestita in gomma morbida, compatibile con graffette di tipo G, da 6 a 14 mm di larghezza, ha un costo di circa 50-60 euro, variabile in base all’affidabilità del brand.
Se preferisci non avere il fastidio del cavo di alimentazione, potresti optare per una spillatrice cordless alimentata a batteria.
Esistono diversi modelli e tipologie, con potenza proporzionale alla velocità con cui spara i colpi e alla dimensione consentita per le graffette.
Il costo medio per una spillatrice a batteria con potenza di 30 punti al minuto è di circa 60-70 euro.
La spillatrice ad aria compressa è un attrezzo specifico e molto performante utilizzato non solo dai tappezzieri, ma anche dai carpentieri e da tutti coloro che, operando nel settore della falegnameria, hanno bisogno di strumenti potenti in grado di perforare più strati di legno duro.
Una volta collegato ad un compressore, questo utensile è in grado di sparare una serie di chiodi con due modalità, a raffica o sequenziale, limitando gli sprechi di tempo e la fatica dell’utilizzatore.
Rapida, affidabile e sicura, la graffettatrice ad aria compressa si differenzia dai modelli elettrici e a batteria per la possibilità di impiegare due tipologie di fissaggio del materiale: una mediante chiodi e l’altra mediante graffe.
I costi, variabili in base al brand e alle caratteristiche, oscillano tra i 50 e i 100 euro.
Quale tipologia di spillatrice per tappezzeria scegliere? Chiedi subito il consiglio di un professionista!