Sostituire sanitari: guida al bonus ristrutturazione bagno 2021

15/11/21

Stai pensando di sostituire i sanitari della tua abitazione quest’anno? La fortuna è dalla tua parte.

Nel 2021 infatti puoi approfittare delle detrazioni per la ristrutturazione del bagno incluse nel bonus ristrutturazioni e del bonus idrico, o bonus bagno.

Con questo approfondimento potrai scoprire come sostituire sanitari e come rinnovare il tuo bagno risparmiando sui prezzi del lavoro e degli arredi, usufruendo delle agevolazioni statali esistenti: il bonus ristrutturazione e il bonus idrico.

 

 

sostituire sanitari senza rompere le piastrelle
©photo credit by Azzurra Ceramica

Bonus ristrutturazione bagno: come funziona?

Introdotto nella legge di bilancio 2021 e valido fino al 31 dicembre 2021, il bonus ristrutturazioni prevede una detrazione fiscale Irpef del 50% delle spese relative a lavori di edilizia e manutenzione straordinaria.

Tra le operazioni che è possibile svolgere usufruendo delle detrazioni vi sono le opere di manutenzione straordinaria relative ai servizi igienici.

Queste includono tutti quei lavori che comprendono il rifacimento dell’impianto idrosanitario, e che non si limitano quindi alla sostituzione di arredo bagno, piastrelle e sanitari.

Il bonus è valido per una spesa massima di 96 mila euro per ogni unità abitativa, copre diversi tipi di lavori di ristrutturazione interna ed esterna, e si rivolge sia ai proprietari di singole unità immobiliari private, che ai condomini abitanti in edifici residenziali.

Ricorda che, grazie al decreto rilancio, oltre alla detrazione Irpef nella dichiarazione dei redditi con il bonus ristrutturazioni potrai richiedere anche lo sconto in fattura o la cessione del credito.

Bonus idrico 2021: come funziona e a chi spetta?

Fondato su uno stanziamento totale di 20 milioni di euro, il bonus idrico è messo a disposizione dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare.

Questa agevolazione consiste in un contributo pari a 1000 euro per richiedente, e può essere utilizzato per i lavori di manutenzione ordinaria, come la sostituzione di sanitari vecchi con apparecchi a risparmio idrico e di rubinetteria sanitaria, soffioni e colonne doccia con modelli a limitazione del flusso d’acqua.

Anche in questo caso, il bonus è disponibile per edifici residenziali o singole unità immobiliari.

Sostituire i sanitari: costi necessari
©photo credit by Azzurra Ceramica

Come richiedere il bonus idrico?

Il bonus idrico può essere richiesto da tutti i cittadini, senza limiti di reddito.

I dettagli sui requisiti che saranno necessari per ottenere il bonus e le modalità di richiesta saranno resi noti successivamente alla definizione e alla pubblicazione del decreto dedicato del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare.

Sostituire sanitari a terra con sanitari sospesi

Rinnova l’ambiente: sostituisci i tuoi vecchi sanitari con sanitari sospesi, moderni e disponibili in una vasta gamma di design e modelli, spesso a risparmio idrico.

Più sostenibili per l’ambiente, meno costosi al momento dell’acquisto grazie al bonus idrico, e più convenienti sul lungo periodo in termini di consumi.

Sostituire sanitari: come fare

Come installare sanitari sospesi

Come si evince dal nome, questi sanitari sono ancorati a muro e sostenuti da fissaggi nascosti.

Per determinare la fattibilità del lavoro e le modalità progettuali e costruttive dell’impianto occorre eseguire una valutazione strutturale del bagno e delle sue caratteristiche.

Puoi procedere con l’installazione se il muro sul quale verrà alloggiato il sanitario è spesso almeno 12 cm, intonaco e piastrelle escluse.

Se il tuo muro è un classico tramezzo da 8 cm, potrai ricorrere alla realizzazione di un muretto aggiuntivo, necessario per contenere i fissaggi e il tubo di scarico delle acque nere.

Un’altra importante questione in sede di ristrutturazione di un bagno è quella della conservazione delle parti da mantenere.

Molti, infatti, preferiscono rinnovare il bagno mantenendo l’integrità dell’ambiente circostante. Questo è possibile con un po’ di attenzione e alcune tecniche specifiche.

Vediamo come.

 

Come cambiare sanitari senza rompere le piastrelle

La demolizione di alcune parti del bagno non è un passaggio necessario nei processi di sostituzione dei sanitari, ed evitarla è doppiamente vantaggioso:

  • Abbasserà il costo totale dei lavori
  • Accorcerà i tempi di realizzazione

Per restaurare i rivestimenti in questo caso puoi percorrere due strade: la copertura delle vecchie piastrelle con piastrelle nuove, oppure con dei prodotti specifici a base di resine.

1. Copertura con nuove piastrelle

Il prodotto d’elezione per questo procedimento sono le piastrelle in gres ultrasottile, 3 mm, il suo spessore minimo.

Prodotte ad alti standard sono resistenti a graffi e rottura, e sono adatte per pareti e pavimentazioni.

Il gres ultrasottile è versatile e conveniente, e può essere:

  • Tagliato in varie forme per permetterti di trasformare il tuo bagno senza dover sostituire i rivestimenti
  • Posato a giunto chiuso, cioè eliminando le fughe: per uno stile elegante e facilità di manutenzione

Per un approccio fai da te, ricorda di posare il gres previa accurata sgrassatura dei rivestimenti originali, e dopo aver applicato un prodotto autolivellante specifico.

Sanitari nuovi
©photo credit by Scarabeo Ceramiche

2. Copertura della vecchia piastrellatura con resine

Un’alternativa alle classiche piastrelle è rappresentata dal pavimento in resina per bagno.

Una scelta furba e funzionale, in quanto le resine possono prevenire la formazione di macchie di umidità, funghi e muffe.

Scegli la resina più adatta in base al rivestimento da coprire: acrilica o epossidica per le pareti, e poliuretanica, più dura, per le pavimentazioni.

Il risultato che otterrai con le resine è pulito, omogeneo e liscio, e la stesura del materiale è semplice e veloce.

Considerando che per effettuare una copertura perfetta di vecchie piastrelle servono due mani di resina, ognuna con tempi di asciugatura di 24 – 48 ore, è importante tenere in conto tempi di lavorazione di 7 giorni circa per sostituire sanitari con risultati ottimali.

Come sostituire sanitari senza rifare gli impianti

Per la sostituzione dei soli sanitari dovrai accertarti che il modello selezionato sia compatibile con l’impianto originale già presente.

I diversi tipi di sanitari hanno caratteristiche strutturali specifiche che determinano la posizione di carichi e scarichi, motivo per cui solitamente è l’impianto che viene fatto su misura per l’arredo scelto.

Se per le tubazioni di carico, collegate ai sanitari con tubi flessibili, il pericolo di incompatibilità è minore, dovrai fare maggiore attenzione ai tubi di scarico del wc.

Nel caso in cui questi, rigidi e di diametro maggiore, non fossero adatti per connettersi al nuovo modello di wc, potrai sfruttare la tecnica dello scarico traslato.

Come vedi quindi cambiare i sanitari vecchi senza rifare gli impianti è possibile e, se le circostanze lo permettono e le tue competenze in merito sono buone, puoi anche optare per un lavoro fai da te. Tuttavia, per un risultato più preciso, consigliamo il supporto di professionisti che sappiano realizzare un progetto ad hoc per il tuo bagno.

Sanitari Rak-Cloud: linee geometriche iconiche e versatili

Rak-Cloud è la collezione che ha segnato l’inizio di una importante collaborazione con il designer italiano Giuseppe Maurizio Scutellà, noto per i suoi progetti con:

  • Pandora Design
  • Flos
  • Bialetti Industrie
  • Gessi
  • Tonelli Design
  • J&J Design
  • Artemide con la quale vince il Red Dot Award e altri premi internazionali per la lampada a sospensione “Pirce”

Con Rak-Cloud, il designer Scutellà ispira e valorizza l’immaginazione degli interior designer più esigenti e visionari nella creazione di bellissimi ambienti bagno.

“Questo progetto riprende un mio personale percorso nel mondo del wellness, illuminazione e arredamento già intrapreso con altre realtà italiane, conosciute a livello internazionale per innovazione e design. In abbinamento con alcuni pezzi iconici che ho realizzato, diventa una proposta globale ed articolata, non re legata al solo mondo del bagno, ma trasversale e ampia, inserita nel mondo del living più sofisticato e contemporaneo”.

Rak-Cloud è una collezione completa di sanitari, lavabi e complementi, connotata da volumi fortemente scultorei e morbidi con tagli decisi che ne definiscono fortemente sia l’immagine che la funzione.

È un concetto totalmente nuovo dedicato agli amanti del design estremo. Linee fluide ispirate a spirali geometriche e combinate con forme mutevoli come nuvole, si prestano a molteplici interpretazioni e giocano con la luce, producendo un morbido effetto avvolgente ma allo stesso tempo funzionale e accogliente.

Sanitari a parete o sospesi, eleganti vasche da bagno e lavabi indipendenti, contenitori o soluzioni a parete a curva morbide.

Sostituire sanitari: guida al bonus ristrutturazione bagno 2021
Sostituire sanitari: guida al bonus ristrutturazione bagno 2021

Costo medio per sostituire sanitari

Indicativamente, il costo di sanitari con un buon rapporto qualità prezzo si aggira intorno ai 100 – 200 euro per singolo elemento, più la tariffa per la posa.

Rispetto a quest’ultima potrai risparmiare scegliendo un approccio fai da te per l’installazione.

Ma quanto costa il montaggio dei sanitari?

Questi sono i prezzi medi per l’installazione di un elemento di arredo bagno:

  • 35 – 60 euro solo elemento a terra
  • 80 – 100 euro solo elemento sospeso

E quanto si spende per rifare un bagno?

Se sei interessato a sfruttare i bonus ristrutturazione 2021 potrebbe esserti utile avere un’idea di quanto costa rifare un bagno completo e dei costi medi di ammodernamento e ristrutturazione generali di un bagno.

Cerca lo specialista della ristrutturazione più vicino a te, e contattaci per iniziare oggi a progettare la ristrutturazione del tuo bagno.

Richiedi informazioni:

Siamo a tua 
disposizione
Materiali, prodotti, soluzioni, consigli, progettisti, architetti, Showroom, per qualsiasi esigenza troveremo una soluzione su misura per te.
TROVA IL TUO PUNTO VENDITA
Entra
in MADE
Gruppo Made offre la migliore proposta di strumenti e servizi orientati all’incremento dell’efficienza delle aziende della distribuzione edile.
SCOPRI DI PIÙ

newsletter

ISCRIVITI
MADE è il gruppo per l’edilizia italiana, punto di riferimento unico 
per tutto quello che stai cercando per costruire casa.
© 2022 Made Italia S.p.a. P.IVA e CF 07793980967 • REA: MI - 1982170 • Capitale Sociale € 725.000 I.V. - Privacy Policy - Cookie Policy - Cookie Preference
usersarrow-right linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram