Il sole, la variazione di temperatura e il repentino cambio di umidità stanno rovinando le persiane e sotto la luce della primavera la vernice scrostata è ben evidente…e allora, come restaurare le persiane in legno? Ecco una breve guida ai passaggi fondamentali per sistemare le persiane e preparale per l’inverno prossimo.
Il restauro delle persiane in legno è fondamentale per la corretta manutenzione delle persiane stesse. Il legno è un materiale versatile, caldo e naturale e affinché mantenga queste sue caratteristiche è necessario prendersene cura con i giusti accorgimenti. Uno dei primi segnali che le persiane hanno bisogno di essere ripristinate è il distacco degli impregnanti per il legno. Quando si inizia a vedere una screpolatura nella superficie lignea, quello è un chiaro segnale che il materiale di finitura si è eccessivamente irrigidito e che si sta fessurando.
Fessurandosi, lascia passare l’acqua che gonfia il legno e peggiora la situazione con un continuo movimento di dilatazione-ritiro che lede le fibre legnose e rischia di rovinare definitivamente le persiane. Questo fenomeno riguardante la variazione del volume del legno è particolarmente significativo nelle stagioni di passaggio, come la primavera, quando a giornate di pioggia si alternano lunghi momenti di sole.Durante la bella stagione è necessario intervenire per poter limitare i danni che il freddo, l’umidità e il gelo dell’inverno possono causare.
Il restauro delle persiane in legno non consiste esclusivamente nel verniciare il legno passando un’altra mano di prodotto ma è un lavoro più articolato. Prima di iniziare è bene assicurarsi di avere a disposizione tutto il necessario: levigatrice elettrica, sverniciatore, carta vetrata di media granatura, impregnante, cera o vernice.Per verniciare il legno correttamente è necessario preparare il fondo di verniciatura. La prima operazione da fare è quella della rimozione della vernice rovinata mediante un apposito sverniciatore e successivamente passare alla rimozione delle fibre morte del legno.
Questo secondo passaggio può essere fatto in due modi: meccanicamente, usando una levigatrice con carta vetrata a grana fine, oppure manualmente usando carta vetrata di granatura media. Il primo sistema è indicato per superfici grandi, il secondo per raggiungere anche gli spazi più angusti delle persiane. Una volta rimossa tutta la vernice e la materia in eccesso si passa un fondo sintetico (acquaragia) o meglio ancora naturale, impregnante a base d’acqua, per chiudere pori del legno e rendere la superficie ugualmente levigata e con la stessa porosità. A questo punto è possibile verniciare il legno.
Come si evince da quanto detto poc’anzi il restauro delle persiane in legno è strettamente connesso alla funzione degli impregnanti per il legno. In commercio esistono molte varianti di impregnanti per il legno, da quelli a base sintetica a quelli a base naturale che, ormai da tempo, garantiscono prestazioni notevoli assicurando una migliore e maggiore elasticità al fondo di verniciatura e miglior salubrità dei nostri spazi. Verniciare il legno è l’operazione successiva alla stesura dell’impregnante anche se non è sempre necessaria.
Se si vuole un restauro delle persiane in legno che non modifichi sostanzialmente il colore dell’essenza, si può evitare di verniciare il legno e optare per una velatura di colore che mantenga visibile le caratteristiche del materiale. Esistono infatti impregnanti per il legno in varie gradazioni di colore che lasciano visibile l’essenza di base e conferiscono un tono cromatico più intenso e brillante. Una volta stesi, preferibilmente in più di una mano per garantire maggior resistenza gli agenti atmosferici e quindi maggior protezione, basta lasciarli asciugare e il restauro delle persiane in legno può dirsi pressoché concluso.