Viviamo casa nostra ogni giorno con intensità e costanza. La cucina, il living, la camera da letto sono spazi che costituiscono parte integrante della nostra vita poiché quotidianamente ci spendiamo molto tempo. Se siamo interessati a rinnovare casa per dare un’aria di novità e freschezza perduta, possiamo perseguire più strade. Alcune di queste sono più costose, come per esempio il rifacimento di tutti gli ambienti e la loro distribuzione. Altre invece possono risultare più sostenibili dal punto di vista economico e comunque efficaci. Vediamo assieme come pitturare pareti col fai da te per dare un nuovo appeal a casa nostra.
Ridipingendo casa nostra, abbiamo la possibilità di rivedere con soluzioni relativamente economiche il progetto di interior design dell’abitazione. I colori hanno una capacità comunicativa notevolissima.
Ora, vediamo come procedere in termini operativi per fare un buon lavoro.
Ecco innanzitutto di cosa dobbiamo munirci:
Per procedere alla tinteggiatura della parete, dapprima accertatevi che sia in buone condizioni.
Diciamo che prima di tutto dovete analizzare lo stato della parete. È chiaro che si può procedere alla stesura della tinta se la superficie è già in buone condizioni. Se sono presenti cavillature e fessure, dovete prima stuccare e riportare in piano la superficie. A tale proposito , e se lo reputate utile, leggete “Come stuccare una parete: metodi pratici per il fai da te”.
Comunque, in generale, procediamo come segue:
Se intendete procedere con il rullo, nulla cambia rispetto a quanto detto per il pennello.
Vi consigliamo solo di fare attenzione al fatto che il rullo è in grado di caricare molto più colore rispetto ad un pennello. Quindi il rischio di gocce è maggiore. Dovrete pertanto prestare maggiore cura e impratichirvi un po’.
Va ammesso che l’effetto finale non è della stessa identica qualità di quanto ottenibile con la pennellessa, e rimane sempre un minimo effetto a buccia d’arancia a lavoro finito.
Infine, un’ultima considerazione sui lavori in quota, ovvero sull’altezza alla quale lavorerete.
Normalmente, gli ambienti domestici non superano i 3 metri di altezza. Pertanto negli interni i problemi sono generalmente minimi. Al massimo è necessario dotarsi di una scala a libro e niente più.
Se invece procediamo all’esterno, le cose si complicano poiché le altezze possono aumentare. In tal senso, vi sconsigliamo vivamente di procedere autonomamente. Infatti, se lavorare su una scala a libro a qualche gradino di altezza richiede solo un po’ di attenzione e niente più, spingersi a quote più alte può essere davvero pericoloso e una caduta è assolutamente da evitare.