Come togliere le macchie di ruggine dai pavimenti? Questa operazione di pulizia rientra tra quelle che eviteremmo tutti volentieri, non fosse altro perché, una volta formato, lo strato di ruggine è piuttosto complicato da togliere.
L’ideale sarebbe evitarne la formazione, ma sappiamo bene che, nonostante le accortezze, in alcuni casi il processo di corrosione elettrochimica dell’arrugginimento è inevitabile.
Ciò che possiamo fare per limitare i danni è intervenire sulle macchie in modo tempestivo, prima che le stesse diventino più estese e profonde (e dunque più difficili da eliminare), e con metodi mirati ed efficaci.
In questo articolo vedremo alcune tecniche per togliere la ruggine dalle piastrelle del pavimento.
In particolare, tratteremo le seguenti tematiche:
Diversificare i prodotti – naturali o chimici che siano – è fondamentale per non rischiare di rovinare ulteriormente la superficie colpita o di vanificare completamente il tentativo di rimozione della ruggine.
Un errore da non fare è quello di considerare i prodotti naturali come “benefici” a prescindere solo perché non contengono sostanze chimiche.
In realtà, i cosiddetti rimedi della nonna possono essere abrasivi e corrosivi almeno quanto i metodi chimici.
Ad esempio, sui pavimenti pregiati in marmo è sconsigliato l’utilizzo del succo di limone: la ruggine andrebbe via, ma l’acidità dell’agrume potrebbe intaccare la naturale lucentezza del materiale.
Per il marmo esistono dunque soluzioni meno aggressive, capaci di eliminare il problema ruggine preservando al contempo la brillantezza di questo materiale così pregiato.
Per trattare i pavimenti intaccati dalla ruggine è possibile procedere in varie direzioni: molto dipende dalla “collocazione” – pavimentazione esterna o interna – e dal materiale del rivestimento.
Ciascun materiale, infatti, ha un proprio modo di assorbire la ruggine: un conto è rimuovere lo strato di ruggine da un pavimento molto poroso (pietra, cemento, cotto), un conto è togliere le macchie di ruggine dalle superfici che presentano livelli di porosità inferiori (gres, ceramica, acciaio e altri metalli).
Sulla scelta del prodotto e del metodo di rimozione incidono anche le caratteristiche della macchia, di cui bisogna osservare:
Come detto, ogni pavimentazione richiede l’utilizzo di prodotti per togliere la ruggine e ha il proprio rimedio naturale.
Vediamo qui di seguito quali ingredienti naturali utilizzare per rimuovere le macchie di ruggine da superfici più resistenti e meno porose, come il pavimento in gres porcellanato, e da pavimenti caratterizzati da maggiore delicatezza e porosità, come quelli in marmo e in pietra.
Sono principalmente tre – succo di limone, aceto puro, bicarbonato – le armi naturali a nostra disposizione per fare la guerra alla ruggine che si forma sui pavimenti in ceramica o gres.
I rimedi vanno utilizzati uno per volta, con le dovute cautele e seguendo semplici ma preziosi step.
Il succo di limone è un solvente acido che può rivelarsi molto potente nel contrasto alla ruggine depositata sulle pavimentazioni in gres.
Dopo aver abbondantemente irrorato con il succo di limone la zona macchiata, attendete almeno un’ora prima di lavare il pavimento con acqua e sapone neutro.
Se necessario, ripetete l’operazione più volte. I tempi di posa permetteranno alla naturale acidità dell’agrume di sciogliere le incrostazioni.
Per grattare via la ruggine, progressivamente indebolita dall’azione chimica del limone, potete anche aiutarvi sfregando delicatamente con una retina di ferro per pentole.
Il procedimento è simile a quello utilizzato con il succo di limone. Ecco come togliere la ruggine:
Con il tempo, i principi attivi dell’aceto attenueranno la macchia fino ad eliminarla del tutto.
Se la ruggine non va via né col succo di limone né con l’aceto puro, siamo di fronte ad una macchia ostinata, profonda e piuttosto datata.
Il rimedio naturale più idoneo in questi casi è l’utilizzo del bicarbonato. Dopo averlo sfregato energicamente sulla macchia, lasciate agire e sciacquate con acqua e sapone neutro.
Come togliere le macchie di ruggine dal marmo o dalla pietra? Su questo tipo di pavimentazioni è preferibile ricorrere all’utilizzo del sale fino da cucina: un rimedio naturale più delicato dei corrosivi limone, aceto e bicarbonato, ma non per questo meno efficace.
Procedete in questo modo:
I metodi naturali hanno il vantaggio di essere sicuri ed ecologici (chi li utilizza non respira sostanze nocive), economici e di immediata reperibilità.
Tuttavia, i rimedi casalinghi non riescono a rimuovere tutti i tipi di ruggine. Alcune macchie sono così antiche e radicate da richiedere l’intervento di prodotti chimici realizzati con componenti specifiche atte a sciogliere ed eliminare anche le più difficili incrostazioni di ruggine.
I prodotti presenti in commercio si distinguono in base al tipo di supporto da trattare: esistono prodotti elimina-ruggine per sanitari e rubinetteria, per pavimenti/rivestimenti, per utensili in metallo, per balconi, cancelli, ringhiere, inferriate.
Una confezione di smacchiatore liquido da 500 ml, specifico per la rimozione da pavimenti e rivestimenti di macchie di ruggine, macchie da contaminazione da ossidi metallici e fertilizzanti ferrosi, ha un costo medio di 13-15 euro.
Nella vasta gamma dei prodotti togli-ruggine, ne esistono alcuni che possono essere utilizzati senza rischi anche sui materiali più delicati, come ardesie, graniglie lucidate, marmi e travertini.
In questo caso il costo potrebbe essere leggermente più alto e aggirarsi tra i 18 e i 20 euro.