Che sia per esigenza o per voglia di rinnovamento del look di casa vostra, molte volte vi trovate nella circostanza di tinteggiare con nuovi colori i vostri ambienti oppure volete sbarazzarvi di una carta da parati ormai vecchia e sbiadita. In un caso o nell’altro, quasi certamente dovrete fare i conti con numerosi buchi e forellini, fessure e piccole crepe che nel tempo si sono create. Vuoi perché avete appeso alcuni quadri e poi li avete rimossi, vuoi perché quando avete tolto la carta da parati, il supporto si è rovinato. Vi offriamo oggi alcuni consigli pratici su come stuccare una parete da soli, così da ripristinare superfici sane, piacevoli e lisce al tatto.
Vediamo insieme come stuccare una parete interna a casa vostra. In generale, il prodotto più consigliato per poter ottenere una bella parete levigata è lo stucco.
Con il termine stucco, presso un qualsiasi rivenditore edile, si intende un prodotto a base di gesso. Se scegliete un stucco a base di gesso puro, il rivenditore avrà a disposizione quella che viene tecnicamente chiamata “scagliola”.
Fate attenzione! Di solito, per le riparazioni di casa, si evita la scagliola pura, poiché difficilmente lavorabile e impiegata maggiormente nelle opere edilizie rustiche.
Si preferiscono invece dei prodotti sempre a base di gesso ma più lavorabili. Questi possono essere:
Tali stucchi sono caratterizzati da grande plasticità e quindi si prestano molto bene a riempire fori e crepe grazie alla loro capacità adesiva e hanno un ritiro controllato.
Se volete apprestarvi a stuccare una parete interna a casa vostra procuratevi quanto segue:
Usate le spatoline per ripulite bene i fori e le crepe da stuccare, successivamente col diffusore spruzzate sulla parte interessata del muro, non eccessivamente ma quanto basta a far sì che lo stucco non trovi direttamente la polvere e quindi non aderisca.
Poi con spatole e americana applicate con passate decise lo stucco. Quando lo stucco sarà secco, carteggiatelo per ottenere una parete liscia come un lenzuolo teso.
Attenzione a non commettere alcuni errori come:
Per stuccare una parete in cartongesso, valgono le indicazioni già fornite.
Procedete solo con stucchi in polvere e sappiate che alcuni prodotti, che il vostro rivenditore di fiducia saprà consigliarvi, sono particolarmente adatti.
Normalmente si applica lo stucco lungo la linea di incontro fra le due lastre di cartongesso. Inoltre è buon uso applicare una rete portaintonaco apposita che serve per evitare la formazione di fessure fra le lastre.
Per quanto riguarda i metodi per stuccare una parete esterna, di certo potete avvalervi di quanto detto fino ad ora.
Ma prestate attenzione: gli stucchi sono, come detto, a base gesso. Vale a dire che sono ottenuti tramite la cottura e la polverizzazione dell’omonimo minerale. Si tratta sostanzialmente di materiali idrofobi, e quindi che temono l’umidità.
Pertanto, se stuccate una parete esposta alle intemperie, è possibile che col passare del tempo tali stuccature saltino e la crepa torni a farsi notare.
Se eseguite piccolissimi interventi su pareti dove non batte direttamente l’acqua e applicate una pittura impermeabile come il quarzo, il problema viene minimizzato.
Altrimenti vi sconsigliamo di stuccare una parete esterna con stucchi base gesso e vi suggeriamo invece di usare finiture composte e a base calce.
L’ultimissimo consiglio che ci sentiamo di darvi, quando sarete pronti per stuccare una parete e prima di pitturare, è quello di assicurarvi di aver ben carteggiato la superficie, scongiurate la presenza di creste o avvallamenti.
Per esserne certi, afferrate una luce e posizionatela parallelamente alla parete stessa, così da creare la cosiddetta luce radente, una luce capace di scovare eventuali difetti.
Se ne trovate alcuni, rettificateli o con una mano di stucco in più o con una passata aggiuntiva di carta vetrata. Ricordate che, una volta applicata la pittura, tali difetti verranno a farsi notare con più facilità!