La trasformazione dello stile di vita, decisamente più libero e aperto alla socialità, corrisponde ad una reinterpretazione degli ambienti, prima fra tutti la cucina, il cuore di ogni abitazione che funziona da punto di attrazione per ospiti e familiari.
La scelta di una cucina nuova o il rinnovamento di una ormai datata, non è qualcosa di scontato. Quando si pensa a rivoluzionare questa stanza così delicata, il primo passo da compiere è quello di scegliere il rivestimento per le pareti giusto.
Le classiche piastrelle per la cucina sono sicuramente la prima soluzione che forse può venire in mente per la loro adattabilità e la facilità di pulizia, ma ce ne sono molte altre, incluse alcune davvero inaspettate. Prima di scegliere è bene valutare funzionalità, proprietà tecniche e resa estetica dei rivestimenti per cucine.
La cucina, la stanza più amata della casa
La cucina è senza ombra di dubbio l’ambiente della casa nel quale trascorriamo la maggior parte del nostro tempo, un ambiente nel quale l’ispirazione si ritrova in ogni angolo.
Aiutano a sentirsi a casa le attuali tendenze estetiche, che prevedono per la cucina finiture sofisticate come essenze lignee naturali o trattate per ottenere effetti gradevoli al tatto o alla vista, laccature lucide e opache in tinte meno tradizionali, vetro temperato o vernici lavabili dagli aspetti più originali ma che rendono semplice la loro trasposizione anche nella zona giorno, senza bruschi stacchi cromatici o di superficie. L’equilibrio spaziale, l’armonia tra i colori e la funzionalità della cucina stimoleranno anche la tua creatività ai fornelli.
Se la ceramica è il materiale più utilizzato per rivestire le pareti poste dietro all’angolo cottura ci sono diversi motivi. Si tratta infatti di un materiale resistente all’acqua e al calore, facile da pulire e disponibile in tantissime decorazioni anche personalizzabili.
Le piastrelle smaltate e decorate, come le maioliche, sono più pregiate rispetto alle classiche piastrelle in quanto più delicate e raffinate, ma sono comunque adatte a questa funzione. Il connubio tra estetica e funzionalità fa delle piastrelle in ceramica una soluzione super efficace mixando le infinite varietà di composizioni alla comodità di tenerle sempre pulite.
Le prestazioni tecniche del gres porcellanato, come la porosità quasi nulla e l’elevata resistenza agli urti ne fanno un prodotto eccellente per l’applicazione a pavimento, ma è ottimo anche per i rivestimenti delle pareti della cucina. Un altro punto di forza di questo materiale da non sottovalutare è l’ampia gamma di finiture: lucide, opache o setose che imitano l’aspetto di altri materiali come la pietra, il legno o il marmo, tenendo però il prezzo accessibile a tutti.
Se hai già scelto il piano per la tua cucina o non lo vuoi cambiare, e non vuoi avere troppi materiali diversi che potrebbero rovinare lo stile complessivo della cucina, potresti usare lo stesso materiale anche per rivestire la parete dietro al piano di cottura.
I piani in corian, in granito o in quarzo, ad esempio, si prestano bene anche per questa funzione ed esteticamente danno un risultato molto valido, ma non dimenticare di calcolare lo spessore e mettere in conto che questi materiali sono pregiati e quindi più costosi rispetto alle piastrelle per il rivestimento della cucina, sia che esse sono in ceramica sia in gres porcellanato.
Se scegli invece di applicare una vernice lavabile di qualità, non correrai il rischio di dover calcolare lo spessore del rivestimento. Questa soluzione può essere la mossa giusta se hai una parete particolare su cui non vuoi applicare un rivestimento aggiuntivo oppure se vuoi installare dei ripiani a vista; infatti con una parete verniciata non dovrai rompere le piastrelle per poter inserire un qualsiasi oggetto d’arredo.
Per un effetto ultra moderno puoi optare per delle lastre di vetro temperato trasparente per rivestire le pareti della tua cucina. La trasparenza a livello pratico forse potrebbe rendere impegnativo mantenere sempre un buon livello di pulizia, ma a livello estetico è un colpo di classe assoluto.
Per aggiungere colore alla tua cucina, la brillantezza del vetro retroverniciato può essere interessante per diversi aspetti, infatti indipendentemente dal colore utilizzato è un materiale con buone caratteristiche estetiche, accentuate da una brillante illuminazione.
Da sempre la cucina è il cuore della casa, altro che salotto o camera da letto. E’ la cucina l’ambiente domestico più amato e vissuto, il luogo delle principali attività che si svolgono tra le mura di casa. La cucina è diventata il punto d’incontro di una famiglia, dove ci si ritrova, si discute e si mangia, ed è tutto più bello se avviene in ambiente ideale, creativo e sicuro.