Come intuibile, il pavimento flottante è chiamato anche sopraelevato perché essendo poggiato su strutture di metallo o di plastica prevede un piano di calpestio appunto sopraelevato, e non posato sul sottofondo. Vediamo quali sono le diverse tipologie di pavimento flottante, quali sono più adatte per l’interno e quali per l’esterno e i suoi prezzi medi.Il rifacimento del pavimento è, dopo la ritinteggiatura delle pareti e il rifacimento degli arredi, uno dei modi più impiegati per ristrutturare casa rinnovandone gli ambienti. Tuttavia possiamo immaginare anche qualcosa lontano dall’idea classica in base alla quale il piastrellista arriva in cantiere, impasta la colla e posa le piastrelle praticando tagli. Esiste infatti, oltre alla tipologia di posa a umido, anche la tipologia di posa a secco. In poche parole, oltre a servirsi di malte, colle e incollare permanentemente le piastrelle, è possibile anche realizzare un pavimento flottante. In questo articolo approfondiremo: