L’inverno è alla porte e questa stagione con i suoi bizzarri salti di temperatura ce lo ricorda. Talvolta durante il giorno siamo accaldati sotto il sole del mezzogiorno, e pare quasi impossibile che al mattino siamo usciti con maglioncino e giacchetto sopra. Eppure è così. L’inverno lancia i suoi primi segnali. E proprio per questo nelle nostre case cominciano i primi check dell’impianto di riscaldamento: per non trovarci nel malaugurato caso che il freddo sia giunto definitivamente e i termosifoni non funzionano! Ma come possiamo fare per migliorare ancora di più l’efficienza dei nostri radiatori? Esistono numerosi prodotti volti ad isolare termicamente lo spazio abitativo. Un prodotto che sta andando bene sia per il suo funzionamento sia per i suoi costi limitati è il pannello termoriflettente. Scopriamo insieme cos’è e come funziona.
Innanzitutto è necessario fare un premessa rapida sul modo con cui avviene la propagazione del calore. I tre modi principali con cui il calore si trasferisce sono: conduzione, convezione, irraggiamento.
La conduzione avviene poiché il flusso di calore passa attraverso la materia stessa percorrendola. Esistono materiali che ben si prestano a questo processo, come per esempio i metalli, e sono detti conduttori. Esistono materiali che mal si prestano invece, come le plastiche, e sono detti isolanti.
La convezione invece è data dallo spostamento di masse d’aria. Tali masse si riscaldano e aumentando di volume salgono verso l’alto per poi raffreddarsi e ridiscendere.
Infine abbiamo l’irraggiamento, che permette il passaggio di calore sotto forma di onde. Mentre le sopra citate modalità necessitano di un mezzo perché lo scambio di calore avvenga, l’irraggiamento può avvenire addirittura nel vuoto.
Il pannello termoriflettente è di fatto costituito da un materiale isolante che sa far fronte alla conduzione del calore inibendola e da un film riflettente applicato sulla sua superficie esterna volto a frenare l’irraggiamento.
Quindi di fatto siamo in presenza di un prodotto isolante.
Nella fattispecie, parliamo di un pannello flessibile e arrotolabile composto da materiali isolanti a densità medio-bassa come per esempio schiume poliuretaniche.
Su tali “materassini” è applicata una pellicola ben incollata e perfettamente adesa ed essi, la quale riflette appunto il calore in ingresso. È frequente che tali pellicole siano in alluminio.
Poiché i termosifoni vengono solitamente installati sulle pareti esterne degli ambienti, e quasi sempre sotto le finestre, i pannelli vanno inseriti in adesione al muro, nell’intercapedine che rimane fra esso il radiatore stesso.
Il lavoro prevede l’utilizzo dei seguenti strumenti:
Tali prodotti hanno uno spessore variabile che può andare dai 3-4 millimetri fino ai 7-8 millimetri in media.
Così posizionato, il prodotto rifletterà appunto il calore emesso dal corpo radiante verso l’interno. Inoltre, poiché l’intercapedine dove alloggiamo il materassino è caldissima e la parete esterna risulta particolarmente fredda, lo spessore in materiale isolante trattiene la fuga di calore.
Spesso viene ricercato in rete e presso i rivenditori edili il pannello termoriflettente di color bianco, vale a dire senza la pellicola lucida di alluminio o materiali affini.
Questo avviene poiché la rilucenza del materiale può non piacere agli inquilini e si preferisce qualcosa che ben si mimetizzi con il muro. Ma, di fatto, tale strato è proprio quello che può bloccare l’irraggiamento respingendolo verso l’interno. Senza di esso il pannello termoriflettente sarebbe solo un pannello isolante classico e perderebbe quindi una delle sue due modalità di isolamento termico.
Quindi l’oggetto propriamente in questione, possiamo dire che deve essere composto solo così, come spiegato già nell’articolo.
Ma quali sono i prezzi di questi oggetti? Come detto all’inizio trattasi di un buon prodotto proprio per il fatto che funziona bene ed ha un prezzo accessibile.
Infatti si stima che, se opportunamente posizionati dietro ad ogni termosifone, tale sistema permette un risparmio sui consumi dovuti al riscaldamento anche del 5-8%. Non è poco e, se consideriamo che nel mercato troviamo rotoli di 2-3 metri quadrati a circa 10 euro a metro quadrato, può essere davvero interessante procedere al loro acquisto e alla loro installazione.