L’arte del feng shui nasce in Cina e ci insegna come organizzare gli spazi in cui viviamo in modo da armonizzare le nostre energie al fine di avere un migliore stato di benessere fisico e mentale. Qualche consiglio per muovere i primi passi nel mondo del feng shui.
Per iniziare acapire le dinamiche dei sistemi di arredmanto feng shui, è importante conoscerne, almeno in parte, le antichissime origini. Non esiste una teoria unificata per il mondo feng shui poichè le sue origini affondano, addirittura, nella mitologia orientale cinese. Senza scomodare divinità e misticismi, abbiamo tracce di sistemi costruttivi feng shui già nel neolitico, con rudimentali costruzioni che sembrano seguirne i principi ispiratori.
Con l’avvento dell’impero, questa disciplina inizia a prendere corpo e sostanza, tanto da arrivare a far parte delle arti divinatorie praticate da consiglieri e personaggi vicini all’imperatore. Altre fonti associano la pratica del feng shui alle arti astrologiche, alla numerologia cinese e alla lettura dell’I Ching.
Una sistemazione organica alla tradizionale pratica dell feng shui viene data,nel Zang Shu (libro delle sepolture) che semplifica e chiarisce i principi ispiratori di quest’arte.
Nel testo citato poco sopra, l’autore descrive il mondo del feng shui come una serie di principi che tengano in equilibrio le forze della natura paragonandole alll’energia del drago che scende dalle montagne che si disperde attraverso i venti e si arresta dinanzi a uno specchio d’acqua, dove si raccoglie e condensa.
Si capisce come il disporsi delle forze degli elementi dia origine a caratterizzazioni paesaggistiche, predisponendo nella loro stessa forma e posizione i presupposti per la fortuna del luogo; non a caso feng shui significa “vento e acqua” elementi naturali che hanno plasmato e plasmano la terra sui cui viviamo. Potremmo dire che l’intera filosofia del mondo feng shui cerca l’equilibrio tra le energie degli elementi, considerando energia anche la forza vitale di ognuno di noi che trova serenità in un ambiente adatto ad accoglierla. I principi base del feng shui, si richiamano all’astrologia, al Ki delle nove stelle, che si compone di nove numeri associati a cinque elementi: fuoco, terra, acqua, metallo e legno. I cinque elementi indicano ognuno una direzione:
Da questi elementi si passa all’associazione dei principi costruttivi e di disposizione dell’arredo feng shui negli spazi abitativi.
Benché sia una disciplina articolata e complessa, possiamo desumere alcuni consigli per l’arredamento feng shui dei nostri spazi. L’arredamento feng shui consiglia di posizionare elementi in diversi materiali con precisi orientamenti, così da creare campi energetici e magnetici adatti a stimolare il benessere psicofisico di ognuno di noi.
Inoltre, altri principi che guidano l’arredamento feng shui sono quello dell’ordine: eliminare il superfluo è il primo passo per avere flussi energetici positivi, avere una cucina ordinata favorisce prosperità e il giardino curato cura la malinconia.
Altro elemento cardine, i colori che seguono, in linea di massima i principi di cromoterapia: colori come verde e blu favoriscono il relax e sono da destinarsi alle zone del riposo, il giallo è appetito e creatività e si adatta bene alla cucina, il rosso e l’arancio stimolano la conversazione e le relazioni sociali e trovano applicazione nelle zone living.