L’italia è un paese caratterizzato da un vastissimo patrimonio immobiliare. Il suo popolo è notoriamente affezionato all’idea della casa di proprietà, molto più di numerose culture estere. Alla casa si connettono i concetti di accoglienza e famiglia. Proprio per tali motivi, soprattutto durante il periodo del boom economico fino agli anni novanta inclusi, molto si è costruito nella nostra penisola. È frequente che i genitori abbiano sostenuto molti sacrifici in modo da lasciare ai figli una piccola abitazione dove cominciare la loro vita da adulti. Ma come effettuare il passaggio di proprietà qualora sia giunto il momento?
Vediamo oggi i costi della donazione immobili, con le sue modalità e procedure.
La donazione è un contratto con cui si sancisce un passaggio fra due soggetti: il donante e il donatario, ovvero colui il quale dona e colui il quale riceve in dono. Il passaggio può riguardare:
Quindi parliamo sia di beni sia di diritti.
Di fatto per eseguire la procedura ci avvaliamo di un notaio che renda pubblico l’atto e di due o più testimoni che possano confermare l’avvenimento.
Il notaio dovrà, prima di procedere, verificare che ci siano le condizioni necessarie e quindi:
Sono segnalabili sia vantaggi sia svantaggi per questo tipo di procedura.
In effetti è un atto pubblico di validità certa col quale il trasferimento risulta irrevocabile. Per il donante non sussistono particolari responsabilità in riferimento al bene donato, soprattutto in merito ad eventuali vizi. In generale, però, si deve prestare attenzione ad alcuni pericoli:
Ma soprattutto parliamo della donazione immobili costi, quali sono e come quantificarli ?
I donatari devono pagare un’imposta sul valore del bene che varia a seconda di vari fattori e, proprio per questo, in buona parte dei casi non è necessaria.
Inoltre, per le donazioni immobili costi, abbiamo ulteriori spese che, di norma, risultano a carico della parte donante: