Le riviste di arredamento traboccano di interni scenografici e accattivanti, con pareti decorate sontuosamente e con sistemi grafici elaborati e di sicuro effetto. Tutto merito della carta da parati. E se volessimo mettere carta da parati in casa, come fare?
La carta da parati è uno degli strumenti più immediati per cambiare volto alle nostre stanze. Una scelta importante che sposta l’attenzione sulle pareti di casa in maniera importante. Esistono diverse tipologie di carta da parati, dalle più leggere per interventi a basso costo, fino a soluzioni di assoluto pregio che diventano un elemento di arredo a tutti gli effetti.
La carta da parti di design è, infatti, la nuova tendenza anche per importanti marchi di arredo di interni e per brand di moda che spesso si cimentano in parentesi creative nell’ambito dell’architettura. La carta da parati di design si caratterizza per un uso della grafica altamente creativo, pattern frutto della fantasia di designer che si applicano alla grande scala delle metrature delle pareti.
Scegliere la carta da parati è quindi una decisione di campo, in pochi gesti il vostro ambiente cambierà aspetto e scegliere una decorazione in linea con i vostri gusti e con i vostri arredi è di fondamentale importanza per avere un luogo che non vi venga a noia dopo solo qualche mese.
Una volta deciso di applicare la carta da parati, si pone il problema del dove e del quanto. Un’ intera stanza rivestita con la carta da parati ha un peso all’interno della casa, altro peso ha invece una sola parete della stanza rivestita con carta da parati. Che sia carta da parati adesiva o carta da parati di design, il problema della quantità rimane.
La prima soluzione si presta per ambienti non troppo grandi e diventa ottimale se si scelgono fantasie o molto neutre con disegni delicati e poco appariscenti, o se si fa una scelta più radicale e si opta per una carta da parati dalla personalità molto decisa. Una soluzione di mediazione diventerebbe una non soluzione.
Se invece si opta per ricoprire una sola parete allora il discorso cambia, una carta da parati decisa premierà la vostra voglia di rinnovare l’ambiente con un piacevole contrasto con la tinta unita delle altre pareti. Quando si sceglie la finitura, e nello specifico si tratta di carta da parati di design, bisogna prendere molto bene le misure: la grafica ha esigenze ben precise e non c’è niente di meno eleganti di trovare una parete rivestita in carta da parati con geometrie che non combaciano perfettamente.
Meglio spendere un po’ di più e comprare una quantità di carta adeguata così da non compromettere l’intero lavoro. Da ricordare che il conteggio della metratura della carta da parati va fatto sottraendo dalla superficie da rivestire l’ingombro di porte e finestre e degli zoccolature a pavimento, aggiungendo però una bordatura superiore e inferiore di 5 cm.
La carata da parati viene solitamente fornita in rotoli dalle dimensioni standard oppure, se presenta lavorazioni grafiche complesse, viene fornita con uno schema e dei fogli già tagliati ad hoc per l’assemblaggio, risolvendo così il problema delle bordature. A questo punto si passa alla stesura sulla superficie. La carta da parati adesiva ha bisogno di pareti lisce e omogenee affinché l’adesione sia perfetta e la finitura rimanga salda al suo posto senza incappare in rigonfiamenti o distacchi di sorta.
Una stuccatura è consigliabile se sono presenti incongruenze superficiali. Se il muro è poroso è bene passare un primo strato di colla per migliorare l’aderenza della colla al passaggio successivo, se al contrario, la finitura del muro è lucida è bene passare una carta abrasiva. A seconda del tipo di carta si sceglie la colla:
Una volta misurata e tagliata la carta si comincia a stenderla dal bordo di porte e finestre avvicinando il filo a piombo della parete. Si inizia a stendere partendo dall’alto e srotolando lentamente il foglio.Una volta incollato il foglio spazzolarlo con l’apposito rullo per eliminare le bolle d’aria procedendo dall’alto al basso e dal centro all’esterno. In presenza di prese elettriche tagliare a croce la carta, ripiegarla all’interno e passare il rullo per far aderire le superfici. Infine passare il cutter per le rifilature finali.